Un giorno, per caso

Descrivi un incontro casuale con uno sconosciuto che ti ha impressionato positivamente.

A dire il vero, non credo nel caso e nelle coincidenze, sono profondamente convinta che tutto avvenga per una ragione ben precisa. Allora era un pomeriggio e mi trovavo a Nettuno, i miei genitori abitavano ancora lì. È trascorso qualche anno ormai. Stavo andando in Farmacia per loro ed incontrai un Signore molto a modo che mi cedette il passo. Io desideravo far passare lui. Mi sono ispirata molto a figure maschili di riferimento ed ho sviluppato uno spirito cavalleresco, la cosa un po’ mi fa sorridere, ma credo di essere molto femminile nel contempo, uno strano miscuglio, un esperimento riuscito in modo strambo, eppure sono qua. Insomma questo Signore mi fece tenerezza, aveva una gran voglia di parlare, si capiva che il suo era un bisogno e fui contenta di averlo incontrato quel giorno. Tra l’altro ero in crisi esistenziale e non avevo voglia di rimuginare sui miei problemi. Mi fece un’ottima impressione e fui contenta di dividere con lui un po’ del mio tempo. Facemmo una lunga chiacchierata, poi non l’ho più incontrato, spero stia bene. Immagino si sentisse piuttosto solo, ma dalla sua figura distinta promanava dignità. Fu un piacere parlare con lui. Ogni tanto mi capita di ripensarci. Sono belli questi incontri.

Pubblicato da valy71

Sono appassionata di scrittura da sempre, cerco il mio posto nel mondo ed è proprio per questo motivo che ho deciso di approdare qui. La parola chiave del mio Blog è decisamente l'Amore, l'amore per la vita, in tutte le sue forme e nelle inevitabili diramazioni che la vita ci impone. La vita ci insegna anche quello che non vorremmo mai imparare, lo ripeteva spesso una persona che ho amato tanto, con tutto il cuore, una donna meravigliosa che ora ci osserva e ci protegge da lassù e sono certa che mi voglia bene, come io ne voglio a lei, la amerò per sempre, anche se il destino, che davvero ha molta più fantasia di noi, ha deciso di separare, per così dire, le nostre strade, ma per volersi bene, non basta che amarsi, anche se non ci si vede e non ci si sente più. Il mio dolce saluto arriva fino a lassù e la raggiunge. Le auguro di riposare in pace e di trovare quella felicità che nella vita ha saputo assaporare, nonostante le mille difficoltà che ha incontrato e superato brillantemente. Non fu subito amore a prima vista tra noi, ma abbiamo imparato a volerci bene e a rispettarci. Dove c'è rispetto, c'è amore! Valeria D'Andrea

13 pensieri riguardo “Un giorno, per caso

  1. Il titolo di questo tuo nuovo racconto di una parte della tua vita, evoca in me il bel ricordo del film, che ho visto al cinema, anni fa, dal titolo “One fine Day – Un giorno per caso”. Una commedia romantica e al tempo stesso che riesce a bilanciare con maestria umorismo, profondità emotiva e gratitudine per i momenti preziosi della nostra vita, specialmente quelli con i nostri cari. Un po’ quello che è accaduto a te e ti ha fatto essere grata per quell’incontro avuto casualmente e come accade l’incontro tra i due protagonisti del film. Lo hai visto?

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