Non credevo sarebbe stato così.

Pubblicato davaly71Pubblicato in: Senza categoriaTag:

Ho scelto di venire qui per dare una mano, sapevo che non sarebbe stato facile, ma non ho esitato nemmeno per un attimo e, se tornassi indietro, lo rifarei. Però non mi danno tregua. Papà è provato, è preoccupato ed è più che legittimo che sia così. Tuttavia c’è una comprensione per tutti, tranne che per me. Io non me ne vado, non mi sto tirando indietro. Aiutatemi ad aiutarvi. Che cosa ho chiesto? Niente, solo di poter essere utile. Tutti mi chiamano e mi chiedono notizie, mi sto riferendo ai familiari chiaramente, ma nessuno di loro è venuto a trovare mamma. Solo io ci sto andando, certo non penso che dovrebbe venire mio padre. Mio fratello si organizza i suoi appuntamenti di lavoro e nemmeno mi accompagna. Lui la moto la utilizza per andare a lavorare o per dirigersi in palestra. Domani c’è lo sciopero dei mezzi, ha detto che oggi e domani non sarebbe potuto andare. Mi sto organizzando per fare tutto in autonomia, senza dare fastidio a nessuno, ma così è un inferno. Un gioco al massacro. Io non mi sento bene. Sono molto affaticata. Però penso sia utile che io resti qui, ma sembra che non vada bene nulla di quello che sto facendo. Possibile che nella mia vita io debba sempre camminare sulle uova?

Mi sa che non ho capito nulla.

Che non sarebbe stata una vacanza lo sapevo, credevo sarebbe stato bello stare con papà, lui non vuole nemmeno parlare, dice che ha bisogno di silenzio. Le mie nipoti in questi giorni non le ho incontrate ed anche questo non mi sembra così normale. Ho incrociato Giulia ieri, per un attimo, ma doveva parlare con il padre. Ho chiesto loro un paio di scarpe da ginnastica in prestito con tutti i chilometri a piedi che sto macinando. Sono arrivate. Ho chiesto a Sofia se potessi passare a casa 🏡 da lei a prenderle. Sarebbe stata un’occasione per salutarla, ha detto che me le avrebbe portate mio fratello. Boh, sarà che io ho un’idea diversa della famiglia. Sarò pure un’idealista, ma non è così che dovrebbe funzionare…..

Pubblicato da valy71

Sono appassionata di scrittura da sempre, cerco il mio posto nel mondo ed è proprio per questo motivo che ho deciso di approdare qui. La parola chiave del mio Blog è decisamente l'Amore, l'amore per la vita, in tutte le sue forme e nelle inevitabili diramazioni che la vita ci impone. La vita ci insegna anche quello che non vorremmo mai imparare, lo ripeteva spesso una persona che ho amato tanto, con tutto il cuore, una donna meravigliosa che ora ci osserva e ci protegge da lassù e sono certa che mi voglia bene, come io ne voglio a lei, la amerò per sempre, anche se il destino, che davvero ha molta più fantasia di noi, ha deciso di separare, per così dire, le nostre strade, ma per volersi bene, non basta che amarsi, anche se non ci si vede e non ci si sente più. Il mio dolce saluto arriva fino a lassù e la raggiunge. Le auguro di riposare in pace e di trovare quella felicità che nella vita ha saputo assaporare, nonostante le mille difficoltà che ha incontrato e superato brillantemente. Non fu subito amore a prima vista tra noi, ma abbiamo imparato a volerci bene e a rispettarci. Dove c'è rispetto, c'è amore! Valeria D'Andrea

34 pensieri riguardo “Non credevo sarebbe stato così.”

  1. Valy son9nstata assente un paio di giorni ma cosa è accaduto? Se puoi e vuoi dirlo naturalmente… In quanto a fam8glia anch’io come te ho un conc3tto di coesione e in specialmodo se vi sono delle difficoltà da parte di un membro familiare, ma no tutti di f4onte alle difficoltà reagiamo all8 stesso modo, ognuno è a sé e fa per sé è quell8 che può e riesce a fare nelle situazioni più complesse. Un abbraccio 🥰

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    1. Domenica mamma è caduta. Si pensava ad una rottura del femore. Operandola, hanno trovato che il collo del femore era molto danneggiato ed hanno proceduto con una protesi d’anca. L’intervento è andato molto bene, dovrà fare una riabilitazione. Da domenica sono a Roma a casa con papà per dargli supporto, ma è tutto estremamente complicato.
      Nemmeno fossi venuta a destabilizzare.

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      1. Mannaggia, dai fatti forza è il momento preoccupante e magari la famiglia si sente lei destabilizzata e nn riesce ad apprezzare il tuo aiuto e sostegno, dai Valy non prenderla così dagli il tempo di metabolizzare specialmente a tuo padre che dall’oggi a doamani si ritrova senza la sua dolce metà, ci vuole solo un pò di pazienza l’importante che l’intervento di tua mamma sia ben riuscito piano piano con la riabilitazione toernerà come un gioiellino 😉

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  3. coraggio Valeria, stai facendo anche troppo, ma in questi casi per tua mamma è giusto così, te ne sarà riconoscente. Un carissimo abbraccio per te, ti sono vicino col cuore…🤗😊👍😉😉

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  5. Mi spiace tanto Valeria per l’incidente della mamma 😢 occorre taaanta pazienza. Qst imprevisti stravolgono tutto da un giorno all’altro e bisogna correre, in tutti i sensi.
    Forza, vedrai che si sistema tutto, ma non farti carico di tutto da sola. Chiedi aiuto, ma se non te lo danno, fai quel che puoi senza arrivare stremata tu, e seleziona ciò che è essenziale.
    Un abbraccio

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  8. A mio parere, Valy, la famiglie perfetta non esiste. Le incomprensioni le abbiamo tutti, così come la disponibilità non sempre è data per scontata, perché ognuno poi ha pensieri, problemi, priorità.
    Tu stai facendo molto, non puoi rimproverarti nulla.
    Ma occhio: non puoi “spremerti” oltre una certa soglia. Poi non saresti più utile né a te stessa, né agli altri.

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  9. Cara Valeria, so che vuoi stare vicina alla tua mamma, so che vuoi esserci per il tuo papà e per tutti, ma devi avere cura di te stessa. Non ti puoi strapazzare oltre ogni limite… Detto questo, dai un abbraccio grande alla tua mamma e in bocca al lupo per tutto.

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    1. Cara Alice, sto allentando il ritmo, sono distrutta, ma non riesco a fermarmi. Grazie infinite, sarà fatto. Evviva 🙌 il lupo 🐺
      Abbi cura di te, mi raccomando!
      Poi ti chiederò aggiornamenti sul tuo libro 📖
      Ti abbraccio forte.

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      1. Sì, ti capisco, quando si è immersi in una situazione – soprattutto quando c’è di mezzo la salute dei nostri cari – si fa fatica a “staccare”. Comunque, ho letto che le cose sono migliorate, che ti sei presa anche del tempo per te, quindi sono già più tranquilla. 🙂

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      2. Sì, mi prendo del tempo per me, ma oggi avrei tanto voluto riposare. Mi fa male la testa.
        Per fortuna, stasera esco con una mia amica, grazie del pensiero, cara Alice. Tu come stai? 😀

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      5. Il mio mal di testa per fortuna è passato, in compenso Andrea ha vomitato tutta la notte per colpa del virus che sta imperversando in questo periodo. Mai tranquilli… 🙄

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