In ritardo, ma arrivo!

Dal web

Questa mattina il mio articolo non decolla. In genere scrivo di getto. Mi ricordo che tanti anni fa mio padre comprò un libro 📖 Il romanzo non parte, saranno le candele. Il titolo era fantastico, poi mi ricordo che non fu un granché. Magari qualcuno lo ha letto e dirà che era molto bello oppure ci sarà qui nei paraggi l’autore, come minimo. Non voglio denigrare nessuno. Però tante volte sarà capitato anche a voi di leggere un libro e di rimanere poi delusi. Ne avevo comprato uno anni fa che sembrava splendido, con una bellissima bambina in copertina. Ci credete che mi ci sono messa di impegno a rileggerlo e non sono riuscita a finirlo? Non tanto perché era di una tristezza infinita, quanto piuttosto perché la trama era di una assurdità tale che proprio non ho potuto farcela! Forse un giorno riuscirò in questa impresa.

Non perché me lo abbia prescritto il medico, dubito che legga, a parte i referti medici, per dirti che devi contattare urgentemente un neurochirurgo a causa di una discopatia cervicale che potrebbe condurti sulla sedia 💺 a rotelle. Grazie Dottore, pensa sia davvero così grave? Ma no, su, ora non è il caso di fasciarsi la testa 🤕 no infatti dopo quello che mi ha detto per carità. Non gli ho dato peso e mio marito ha trovato in tempo reale un ortopedico. Sembrava si dovessero attendere anni. Mio marito, quando ci si mette, è impareggiabile. Comunque dopo tutto quello che mi sono sentita dire da dottori vari, quasi non mi impressiona più nulla! 😂😂😂

Dal web

Pubblicato da valy71

Sono appassionata di scrittura da sempre, cerco il mio posto nel mondo ed è proprio per questo motivo che ho deciso di approdare qui. La parola chiave del mio Blog è decisamente l'Amore, l'amore per la vita, in tutte le sue forme e nelle inevitabili diramazioni che la vita ci impone. La vita ci insegna anche quello che non vorremmo mai imparare, lo ripeteva spesso una persona che ho amato tanto, con tutto il cuore, una donna meravigliosa che ora ci osserva e ci protegge da lassù e sono certa che mi voglia bene, come io ne voglio a lei, la amerò per sempre, anche se il destino, che davvero ha molta più fantasia di noi, ha deciso di separare, per così dire, le nostre strade, ma per volersi bene, non basta che amarsi, anche se non ci si vede e non ci si sente più. Il mio dolce saluto arriva fino a lassù e la raggiunge. Le auguro di riposare in pace e di trovare quella felicità che nella vita ha saputo assaporare, nonostante le mille difficoltà che ha incontrato e superato brillantemente. Non fu subito amore a prima vista tra noi, ma abbiamo imparato a volerci bene e a rispettarci. Dove c'è rispetto, c'è amore! Valeria D'Andrea

17 pensieri riguardo “In ritardo, ma arrivo!

  1. Ho una pila di libri “aperti” che sto leggendo… talvolta capita di preferire l’uno piuttosto che l’altro… dipende dalla giornata e soprattutto dall’umore di quel momento. Ne ho trovati molti insignificanti e deludenti… con un bel titolo e una copertina accattivante… ma poi il bello finiva lì. Solitamente li finisco, per dimostrarmi che avevo ragione dalla prima frase… È una sfida personale con l’autore: hai scritto una m…itica trama per far desistere il lettore… non ci sei riuscito 🙂

    Piace a 1 persona

  2. io sono anni che non leggo libri, faccio troppe cose nel mio quotidiano, non sto fermo un attimo. Riguardo il referto medico, la cosa appare grave, ma è una cosa che sapevi già o è recente? 🤔 Letta così metterebbe angoscia a chiunque.
    Un caro abbraccio, buona serata e buona domenica…🤗😉😊😉

    Piace a 1 persona

    1. È una cosa recente, a dicembre sono andata da un ortopedico dopo aver fatto due risonanze magnetiche. Una alla spalla, dove ho una calcificazione e l’altra alla colonna cervicale dove ho tre protrusioni. Non è che non mi sia spaventata, ma l’ortopedico ha assolutamente smentito il medico di famiglia. Certo mi aveva prescritto fisioterapia, ginnastica di postura e di rieducazione, ma il covid era un problema, così come trovare qualcuno bravo che non ti faccia più danni che benefici. Mi ha prescritto una cura, che ha funzionato e ho messo un tutore. È stato ed è tuttora motivo di grande preoccupazione. In ogni caso non sono interventi che si fanno con leggerezza, uno sbaglio e ci finisci sulla sedia 💺 a rotelle. Non si dovrebbe parlare così. Anche quando ho avuto il Covid si è totalmente disinteressato. Appena possibile lo cambierò.
      Grazie, un caro abbraccio 😊 buonanotte e buona domenica 🙂 🤗

      Piace a 1 persona

      1. purtroppo anche fra i medici c’è chi non fa bene il proprio mestiere e tende a non vedere le cose giuste, solo che in questo caso sono le persone che ci vanno di mezzo, con tutte le conseguenze del caso. Ti conviene cambiarlo di sicuro, magari un altro ti da una diagnosi e una cura diversa.
        Un caro abbraccio, buona serata…

        Piace a 1 persona

      2. Il medico di famiglia doveva solo mandarmi da un ortopedico, cosa che avrei fatto comunque. L’ortopedico è stato molto bravo. Il problema è che avrei dovuto fare fisioterapia, ma non è semplice trovare chi la faccia bene, anziché causare ulteriori danni. Oltretutto c’era il picco dei contagi, non che ora sia molto diverso. Un passo alla volta risolverò tutto. Grazie, buonanotte!
        Un caro abbraccio 😊

        "Mi piace"

  3. Accipicchia se mi è capitato! Per fari un esempio mi è capitato con un libro di Grisham, scrittore che mi piace e di cui mi piace anche il genere. Beh, è stato un’autentica delusione, anzi un vero e proprio flop: a inizio lettura m’immaginavo un libro sensazionale… ma è stata una lettura da dimenticare, 👎👎👎.

    Piace a 1 persona

  4. “un neurochirurgo a causa di una discopatia cervicale”
    Il caso di mia moglie: il primo neurochirurgo le disse che era una situazione grave ed andava operata al più presto.
    Ci spaventammo a morte.
    Il secondo neurochirurgo propose una terapia conservativa ed esercizi fi fisioterapia e ginnastica posturale E mia moglie guarì senza operazione alcuna.
    Alla faccia del primo medico, un idiota completo.

    Piace a 1 persona

      1. Credimi: la naturalezza con il quale il primo medico disse che andava operata, mi lasciò attonito. Fu superficiale e approssimativo, lo si capiva dal modo in cui leggeva le carte e gli esiti degli esami. E poi sarebbe stato lui ad operare, per cui è ovvio che la sua diagnosi nascondesse un interesse personale.
        Avrei dovuto registrarlo, talmente fu pessimo.

        Piace a 1 persona

      2. Sì, comprendo bene, so come funziona. Il mio era il medico di famiglia, chissà se ha capito il referto che ha letto. Ovviamente ne ho parlato con l’ortopedico che mi ha visitato, che è pure un chirurgo e ha detto che era esagerato, la mia situazione non richiedeva affatto un intervento.
        Sai in quanti volevano mangiare su quello che ho fatto? Perfino un ginecologo in pensione, ma non gliel’ho permesso. Io sembro remissiva, ma per certe cose ho le idee molto chiare e non permetto a nessuno di decidere per me o di approfittarsi!

        Piace a 1 persona

      3. Ti credo, a me con grandissima naturalezza dissero che avevo un tumore al polmone inoperabile! Mi dispiace moltissimo per la paura che vi ha fatto prendere. Sono contenta che tua moglie sia guarita. Io non ho ancora risolto, ma conoscendomi, penso che ce la farò, ho affrontato tante situazioni davvero difficili!
        Buona serata Andrea

        Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: