Diversità

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Che divertimento, è già fastidioso stare male, io però non mi lamento, soffro in silenzio, mio marito ha già fatto testamento, che esagerato! Non dico che sia piacevole, ma se si fosse trovato da solo, sarebbe stato sicuramente peggio. Ieri mi avrà detto sì e no due parole in tutto il giorno! Non saranno state troppe??? Quando gli faccio notare che un giorno, se avremo ancora la fortuna di stare insieme, ci ritroveremo da soli, che farà non mi rivolgerà nemmeno quelle due parole? Mi sono sentita così sola, nemmeno a dire che potessi uscire a fare una passeggiata. I miei suoceri ci hanno aiutato e sono stati davvero cari, ma nonostante le precauzioni, ora temo per loro. Del resto venerdì mio marito è stato con il padre e si sentiva già male. Chiamatemi aquila, ma se non fosse andato a lavorare probabilmente il mondo si sarebbe fermato. Sono anni che combatto contro queste stupidaggini, per carità non sto dicendo che il sale in zucca 🎃 sia toccato tutto a me, io ne ho poca di testa e la uso pure male, ma un briciolo di buon senso, dico io, non guasterebbe. Questa mattina è venuto a chiedermi scusa, come al solito dice che io ho un altro carattere. Ma quando mercoledì notte ho avuto i brividi e ho creduto davvero di morire, non ho fatto una tragedia. Mi battevano i denti e non riuscivo a fermarli, tra un po’ mi cadono e metterò la dentiera, sai che carina che sarò poi. Al di là di tutto, è vero, siamo diversi ed ognuno reagisce a modo suo, ma a tutto c’è un limite. A volte mi verrebbe voglia di andarmene su un’isola deserta, nemmeno quando sto male posso pensare a me, che strazio. Orazio sta già sul letto di morte, eh dai! Ovviamente non si chiama così, ma ci stava bene. Ho detto che non ho intenzione di rivolgergli la parola, però gli ho portato la colazione a letto con miele 🍯 in abbondanza, ha paura 😱 lui, io no, giro per casa 🏡 a passo di danza!

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Pubblicato da valy71

Sono appassionata di scrittura da sempre, cerco il mio posto nel mondo ed è proprio per questo motivo che ho deciso di approdare qui. La parola chiave del mio Blog è decisamente l'Amore, l'amore per la vita, in tutte le sue forme e nelle inevitabili diramazioni che la vita ci impone. La vita ci insegna anche quello che non vorremmo mai imparare, lo ripeteva spesso una persona che ho amato tanto, con tutto il cuore, una donna meravigliosa che ora ci osserva e ci protegge da lassù e sono certa che mi voglia bene, come io ne voglio a lei, la amerò per sempre, anche se il destino, che davvero ha molta più fantasia di noi, ha deciso di separare, per così dire, le nostre strade, ma per volersi bene, non basta che amarsi, anche se non ci si vede e non ci si sente più. Il mio dolce saluto arriva fino a lassù e la raggiunge. Le auguro di riposare in pace e di trovare quella felicità che nella vita ha saputo assaporare, nonostante le mille difficoltà che ha incontrato e superato brillantemente. Non fu subito amore a prima vista tra noi, ma abbiamo imparato a volerci bene e a rispettarci. Dove c'è rispetto, c'è amore! Valeria D'Andrea

28 pensieri riguardo “Diversità

  1. Questo “diario di bordo” che tu stili, è probabilmente,molto simile a mille altri reportage del microcosmo familiare. Io credo: non è rilevante la “diversità” dei soggetti ma è proprio su tale differenza che “devono” avere il sopravvento le fondamenta dell’edificio che si vuole – ama – mantenere in stabilità. Significa che se l’uno dice due parole, l’altro ne profferisca quattro,con comprensione e sentimento; e via di questo passo, quando non si ponga un vero motivo per salire su un razzo per cambiar pianeta! Ciao Valeria,buon proseguire!
    🖐️😊🌅

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      1. Anche molto bella se per questo, potrei anche decidere di adottarla, certo avevo capito si trattasse di una metafora!
        Buona domenica Mario Angelo 😇 un caro saluto 👋 😊🖐🖐🖐

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  2. intanto auguri di pronta guarigione, è brutto avere a che fare con persone che fanno pesare i loro problemi, mio cognato con mia sorella fa come tuo marito, appena ha una febbricciola a 37 è già sul punto di morte. Della serie ” eh la madonna” 🤣 va bene stare male, ma certi soggetti rasentano le comiche. Che poi come dici tu, la fortuna di essere già in due è tantissimo, io che sono single se sto male mi devo arrangiare in tutto. Quest’anno sono già stato male 2 volte, ma non l’ho mai fatto pesare a nessuno, anzi cercavo di fare le stesse cose di sempre, anche se magari ero chiuso in casa con la febbre, da solo. Sarà il mio spirito ottimista, ma io ho sempre visto le cose belle in ogni momento della vita…👍👍

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    1. Fai bene! Mio marito solitamente non è pesante, è solo quando sta male che diventa una tragedia e ci credi che sono stanca? Devo essere sempre quella che si fa forza!
      Mi dispiace che tu sia stato male già due volte. Da soli è più dura, un abbraccio!

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      1. è fortunato ad avere accanto una ragazza come te, forse non se ne rende conto, coraggio, passerà anche questo momento, questa forma di covid non dura molto, spesso dopo un paio di giorni si sta già meglio. 👍👍🤗

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      2. Beh una ragazza un po’ attempata, ma è un bravo ragazzo ti assicuro, anzi quando sono stata tanto male nel 2018 in seguito ad un intervento tosto, mi è stato vicinissimo e mi ha fatto da infermiere personale. Serviranno un po’ più di giorni, ad ogni modo ti ringrazio, sei tanto caro, davvero Max! 😊😊🤗

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  3. Io ho un carattere diversissimo da quello di mio fratello.
    Io mi preoccupo di tutto e di tutti, magari esagerando.
    Lui non si preoccupa mai di nulla.
    Credo che tra i due eccessi forse il mio sia quello più consapevole, perché abbiamo papà che ha 88 anni e vive da solo, e fare come fa lui – che non si preoccupa affatto – non credo sia positivo.

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    1. Io e mio fratello siamo molto diversi, lo siamo sempre stati. Diciamo che in questo modo, il carico di responsabilità e preoccupazioni ricade tutto su di te. Mio fratello ha uno strano modo di interagire con i miei, un po’ con tutti al momento in modo particolare, però non posso dire che non sia presente.
      Hai provato a coinvolgere tuo fratello? Non è giusto che ricada tutto su di te.

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      1. Lui fa, ma solo quando può. Non si prende impegni. Ma se può fa qualsiasi cosa, senza alcun problema.

        Io invece, se non posso, lo faccio lo stesso, trascurando magari i miei impegni ed il mio lavoro.

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      2. Io la penso come te, per un genitore anziano si deve correre, non si può fare quel che capita quando si è comodi. Secondo me, mio fratello ha sbagliato a farli traslocare a Roma con questo caldo, glielo avevo anche detto, ma decide sempre tutto lui, per non parlare delle vacanze che andavano pianificate.

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  4. Mi hai fatto tornare in mente i miei genitori! Mia mamma andava a lavorare anche con la febbre (erano gli anni 90, non c’era ovviamente il COVID), mentre mio padre con 36,9 era immobile a letto, con la borsa dell’acqua calda. Io sono venuta su come mia mamma, ma ho sempre invidiato mio padre che, per un nonnulla, vegetava a letto e veniva servito e riverito…
    PS: il tuo blog mi piace davvero tanto. 🙂

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      1. Ah sì, l’entusiasmo non mi è mancato mai. Mi ricordo la nostra prof di storia e filosofia alle scuole superiori. Mi diceva spesso: “Spiga, ogni tanto frena l’entusiasmo e, prima di rispondere, conta fino a 100”. Un saggio consiglio, che non sempre ho ascoltato. 😉

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