Domenica di prova di abito da sposa, incredilmente mi entra ancora!

Avrei voluto trascorrere questa giornata in modo molto diverso, non che sia stata brutta, ma avevo altri piani. È successa una cosa bellissima perché, anche nelle giornate non proprio ideali, succedono tante cose belle, se sappiamo osservarle dalla giusta prospettiva. Ho indossato il mio vestito da sposa 👰‍♂️ è stato davvero emozionante, felice 😃 che mi entrasse ancora, faceva caldo, in più ho preso una tachipirina per via del mal di testa e ho sudato tanto, ma caspita se ne è valsa la pena! Ho legato i capelli, ho messo anche il velo, mi ha aiutato mia suocera, che è stata davvero cara perché lo ha sistemato molto bene. Si è dedicata parecchio. Era parcheggiato, per così dire, a casa 🏡 di mamma, ora sta dai miei suoceri che abitano qui vicino. Si sono trasferiti da Roma. Di cambiamenti negli ultimi anni se ne sono avvicendati così tanti, che ho perso il conto e, a quanto pare, non sono finiti. Mio marito non è proprio un asso a fare le foto 📷 perciò gli ho chiesto di impegnarsi, è stato bravo. Ieri sera mi ha fatto delle foto tremende, le ho cancellate quasi tutte, ha altri pregi. Sotto avevo le scarpe da ginnastica bianche, che non si vedevano, insomma questa è stata una cosa notevole. Sarebbe bastata da sola a rendere la giornata speciale, fintantoché sono stata raggiunta da una telefonata, che ha cambiato il corso degli eventi. Sembra che mio fratello si sia fatto male, ha rischiato di rompersi un piede, quando uno è imbecille, ovvio che ci sia rimasta male, per fortuna è andata bene. Mio padre non voleva dirmelo, aveva paura 😱 che mi preoccupassi, mia madre mi ha fatto venire i nervi, poi si è aggiunta anche una discussione con mio marito, tanto per gradire. Con mio marito ci siamo chiariti, io mi sono sentita male, mi trattano come se avessi ancora cinque anni, ma mi scaricano addosso tutto, insomma, morale della favola, non ne posso più di tutti questi ricatti morali. La cosa bellissima è la versione della vittima dello scampato pericolo. Ieri non mi aveva visto, grazie è entrato in casa senza salutare nessuno, dubito fortemente che non abbia sentito la mia voce, non stavo parlando a voce alta, ma non ci trovavamo esattamente alla Reggia di Caserta, a meno che non sia diventato anche sordo, ma non ci credo! Ha detto che lui non aveva nessuna ragione per non salutarmi, infatti, tanto per non fare torto a nessuno, non ha salutato nemmeno i miei genitori. Ho detto loro che se vogliono farsi trattare così, è un problema loro, io non ci sto. Mi sono davvero stancata di queste assurde pantomime! Rimango dell’idea che dovrebbe fare pace col cervello, io me ne sto per conto mio.