Che giornata incredibile

Un vero spasso, di quelle giornate così imprevedibili, ricca di belle cose ed inconvenienti, mi sono meravigliata del mio self – control, essendo emotiva, pensavo sarei andata nel pallone e invece sono rimasta sul pezzo. Ho tenuto botta, come dicono al nord o era tengo botta? Boh, perdonatemi, ma ho dormito solo cinque ore e venti minuti stanotte e sono ancora bella carica. Come disse un otorinolaringoiatra, che mi operò ai turbinati e già che si trovava mi diede qualche martellata sul naso 👃 approfittando dell’operazione per correggere una piccola deviazione al setto nasale, Valeria uno la vede così, ma è tosta e meno male che lo sono. Mi ha dimessa che avevo un nasone da pugile, fu una notte sola in ospedale, quella volta, ma la ricordo ancora.

Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, vado che nuove avventure mi attendono, ops ho lasciato il latte sul fuoco 🔥 diceva una mia amica che mi faceva troppo ridere. Aveva un set di battute, ma io improvvisavo scherzi, sono sempre stata una che amava ridere, anche se da ragazza ero di una timidezza davvero imbarazzante!

Si cresce, si cambia, ci si reinventa e alla fine dei conti mi piace pensare che sia tutto bello!