
Il mio orizzonte è vasto, spazio con la fantasia, quando non potevo uscire, immaginavo di fare lunghe passeggiate per le vie di Roma, è una città che amo, mi ha dato i natali, purtroppo non è più a misura d’uomo da molto tempo, ma che cosa può esserlo al giorno di oggi?
Ripenso ai viaggi stupendi che ho fatto da studentessa, il primo anno a Parigi, poi siamo stati a Budapest, meravigliosa, senza nulla togliere a Parigi, a Madrid, a Toledo, ricordo la Maja vestida e la Maja desnuda, di Francisco Goya, ho adorato la Nike di Samotracia, mi è rimasta particolarmente impressa! Siamo stati ad Atene, mi viene in mente il Partenone con le Cariatidi a sostegno, poi in seguito sono stata a Praga, un’autentica meraviglia e tutto questo fa ancora parte di me.
Oggi mi è tornata in mente la Guernica di Picasso, feci una tesina in terza media, peccato che non l’abbia conservata, era un gioiellino, l’avevo preparata con una cura meticolosa e decisi di prestare alcune parti a mio cugino, sempre il mio viziaccio di aiutare tutto il mondo, ahimè non mi tornò indietro, di qui l’insegnamento ad avere più cura di certi lavori. Vorrei trovare un’immagine della Guernica, che possa condividere con voi, come simbolo di pace!

Non è proprio l’immagine che avevo in mente, ma mi accontento! 🤩 🌿 🕊
Speriamo nella pace, Valy, o almeno in una Pasqua di tregua.
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Sì Raffa, non chiediamo che pace.
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