Dicono che la vita sia dura e spesso lo è, ma per tornare a vedere un bagliore, in questo panorama denso di luci e di ombre, le seconde più delle prime, invero, siamo disposti a tutto o quasi. Ognuno ha le sue motivazioni, conosce la sua storia e il suo vissuto, credo che ogni esistenza sia complicata a modo suo, ma é proprio nel decidere come agire e che lezioni imparare, che facciamo la differenza.
Non é facile continuare il cammino quando la strada è in salita e ci sembra che sia finita o che rischiamo di non arrivare da nessuna parte, nonostante tutti i nostri sforzi, in aggiunta ai sacrifici e a tutte le migliori intenzioni del mondo. Eppure dobbiamo continuare a camminare, anche quando non possiamo scegliere o la luce é fievole e ci sembra di non avere più la forza necessaria.
Tante volte ho temuto di non farcela, eppure, in qualche modo, sono sempre andata avanti e perfino i miei errori, che sono stati e saranno sempre tanti, sono serviti a capire come procedere, quale strada imboccare e quale percorso lasciar perdere. A volte, la cosa migliore é mollare la presa, non ostinarci a stringere nel pugno chi non vuole fare un po’ di strada con noi. Con il tempo, posso dire di aver imparato a lasciar andare. Non crediate sia facile, non significa arrendersi o rinunciare, ma semplicemente prendere atto di quello che fa per noi e di ciò che dobbiamo a noi stessi. Che senso ha inseguire chi non ci cerca? O insistere quando sappiamo benissimo, in fondo a noi stessi, chi o che cosa decisamente non fa per noi?
Quello che spero, che desidero fortemente, è che tutti noi possiamo presto cominciare a risplendere!