Vado avanti, continuo a percorrere il labirinto che sto attraversando, certa del fatto che non sarà la prima né l’ultima volta, sono abituata a combattere le mie battaglie e ho capito che talora bisogna solo resistere, anche quando pensi di non avere più la forza. Proprio allora ti rendi conto che ce l’hai e che devi proseguire.
Mi piace pensare di avere ancora tanta strada da percorrere, anche se questo non posso saperlo, a volte il cammino fa davvero paura perché tutto appare improvvisamente incerto, precario, perfino inutile, ma nulla di quello che facciamo può davvero esserlo, specialmente quando ce la mettiamo tutta per resistere agli urti della vita.
In questo momento ben venga tutto ciò che possa rallegrarci, darci forza, motivarci.
Il divertimento sembra passato decisamente in secondo piano, abbiamo dovuto combattere duramente per rimanere in vita, per cercare di non ammalarci, temendo per i nostri cari, la loro salute mi è stata a cuore anche più della mia, non perché non tenga al mio benessere, ma il mio dolore, come ho più volte ripetuto, ho imparato a gestirlo. Di sicuro è molto più difficile per me relazionarmi con il dolore degli altri, è qualcosa che mi destabilizza profondamente.
Sono stanca, mi sembra di aver perso la mia identità. Forse qualcuno potrà riconoscersi con alcune delle sensazioni che sto descrivendo, a volte l’umore mi cambia in un momento, ma può succedere che in un istante ritrovi la forza, la motivazione, la gioia, tutto quello per cui vale la pena di vivere e lottare perché la vita, si sa, è una sfida continua e non possiamo pensare di essere felici in assenza di problemi o difficoltà.
In tutto questo però, non dimentichiamoci mai di essere felici perché la vita è bella, é il dono più grande che abbiamo ricevuto e sono anche curiosa di vedere che cosa succederà.