Un’incredibile voglia di niente.
All’improvviso, non ho voglia di niente.
Vorrei vivere in una bolla, lontano dalla cattiveria e dalla perfidia di certe persone.
Mi sento terribilmente sola e questo l’ho già detto, ma è una realtà, purtroppo, con la quale faccio i conti tutti i giorni.
All’improvviso tutto quello che faccio sembra sbagliato.
L’unica realtà davvero tangibile è la paura.
La paura di sbagliare, di fallire, di non valere nulla.
Parla bene Valentina, non hanno estromesso lei, se lo avessero fatto, si sentirebbe tranquilla? Io non credo, oltretutto, la ferita è ancora troppo fresca.
Tutti giudicano e questo l’ho sempre saputo, non si dovrebbe fare, ma ognuno di noi giudica e per questo un giorno sarà, saremo giudicati.
Con lo stesso metro con cui giudichi, sarai giudicato.
Mi sono davvero stancata di stare dietro a tutti, vorrei riuscire ad occuparmi solo di me.
Non lo so fare fondamentalmente perché non l’ho mai fatto.
Mi sono sempre occupata degli altri e ho messo da parte me stessa, convinta di non valere nulla.
Questa convinzione purtroppo si è rafforzata ogni giorno di più e sono andata avanti, non so nemmeno io come. Un giorno, un altro giorno e un altro ancora.
Una vita si compone, nella migliore delle ipotesi, di tantissimi giorni.
Alcuni sono degni di nota, altri decisamente da dimenticare, ma sono andata avanti e ho vissuto, ho vissuto bene. Ora sono arrivata forse ad un punto di svolta o forse no.
Ad ogni modo, domani è un altro giorno, si vedrà.